Matrici organiche innovative da compost e biochar per una viticoltura sostenibile - Enochar

Geographical location	Italy
Main geographical location (NUTS3)	Ravenna
Other geographical locations (NUTS3)	Forlì-Cesena Ferrara
Keywords	Agricultural production system
Main funding source	Rural development 2014-2020 for Operational Groups (in the sense of Art 56 of Reg.1305/2013)
Project type	Operational group
Starting date	2023
End date	2024
Project status	Ongoing

Title (in English):

Innovative organic matrices from compost and biochar for sustainable viticulture - Enochar

Objective of the project (native language):

L’obiettivo generale del Piano consiste nell’implementare e trasferire ai produttori vitivinicoli innovative tecniche di gestione del suolo, quali l’applicazione di nuove matrici organiche ammendanti (compost, biochar e CB mix), in grado di incrementare lo stoccaggio di CO2, la fertilità e la capacità di ritenzione idrica del suolo, di ridurre il rilascio di sostanze inquinanti nell’ambiente e indurre una maggiore resistenza alle malattie, per una viticoltura sostenibile, capace di adattarsi e di mitigare i cambiamenti climatici in atto, in un’ottica di economia circolare.

Objective of the project (in English):

The general objective of the Plan is to implement and transfer innovative soil management techniques to wine producers, such as the application of new organic soil improver (compost, biochar and CB mix) that can increase CO2 storage, fertility and the water retention capacity of the soil, reduce the release of pollutants into the environment and induce greater resistance to diseases, for a sustainable viticulture, capable of adapting and mitigating the climatic changes, with a view to circular economy.

Description of activities (native language):

Le Attività del Progetto prevedono:
- Esercizio della Cooperazione;
- Valutazione degli effetti indotti dall’applicazione di matrici organiche innovative in vigneto su SUOLO, VITE e VINO;
- Valutazione del bilancio delle emissioni di CO2 in vigneti a seguito della distribuzione di innovative matrici organiche ammendanti;
- Realizzazione di demo farm e illustrazione di specifiche linee guida connesse all’innovazione presso i produttori afferenti al GO;
- Inclusione sociale attraverso i princìpi di una viticoltura sostenibile;
- Divulgazione;
- Formazione.

Description of activities (in English):

The Project Activities include:
- Exercise of Cooperation;
- Evaluation of the effects induced by the application of innovative organic matrices in the vineyard on SOIL, VINES and WINE;
- Evaluation of the balance of CO2 emissions in vineyards following the distribution of innovative organic soil improvers;
- Creation of demo farms and illustration of specific guidelines related to innovation at the producers belonging to the GO;
- Social inclusion through the principles of sustainable viticulture;
- Dissemination;
- Training.

Total budget:

229958.75

Project coordinator

Contact person:

Ri.Nova Soc. Coop

Address:

Via dell'Arrigoni, 120 Cesena (FC)

E-mail:

amministrazione@pec.rinova.eu

Phone:

0547 313571

Partner category:

Researcher

Practice summary

Practice abstract 1

Short summary for practitioners (in English):

The Plan aims to reduce/eliminate the release of pollutants connected to the use of synthetic products in the vineyard in a context of climate change; develop agronomic strategies for adaptation to climate change that favor the increase of organic matter and soil water capacity; mitigate the effect of climate change, reducing CO2 emissions into the atmosphere; assess the environmental sustainability of the innovative agronomic strategies applied through LCA; maximize the efficiency of the microbial resources of cultivated soils to improve functionality and health, useful also to crop health (reduction of defense interventions); improve the quality of wine production; convey the importance of sustainability in agriculture and a transition towards a circular economy.
The innovative matrices will allow winegrowers to rationalize soil management and water supply and to reduce the costs associated with the application of synthetic fertilizers. At the same time, the soil will be protected from erosion, pollution and decline in fertility, through a greater sequestration of CO2, with a view to adaptation and mitigation with respect to climate change. The improved vegetative-productive balance and health status of the vines will limit the distribution of defense products, reducing the operator's exposure to the risks associated with the use of pesticides.
Winegrowers will be able to make use of knowledge and materials that can give strong propulsion in terms of sustainability to their production activities and to better characterize them, as well as to explore other areas of action, thanks to the expansion of their business offer.

Short summary for practitioners (native language):

Il Piano mira a ridurre/eliminare il rilascio di inquinanti connesso all’impiego di prodotti di sintesi in vigneto in un contesto di cambiamento climatico; sviluppare strategie agronomiche di adattamento al cambio climatico che favoriscano l’incremento della SO e della capacità di ritenzione idrica del suolo; mitigare l’effetto del cambio climatico, diminuendo le emissioni di CO2 nell’atmosfera; valutare tramite LCA la sostenibilità ambientale delle innovative strategie agronomiche applicate; massimizzare l’efficienza delle risorse microbiche dei suoli coltivati per migliorarne funzionalità e sanità, utile anche alla salute delle colture (riduzione interventi per la difesa); migliorare la qualità della produzione vitivinicola; veicolare l’importanza della sostenibilità in agricoltura e di una transizione verso un’economia circolare.
Le innovative matrici consentiranno ai viticoltori di razionalizzare gestione del suolo e apporto idrico e di ridurre i costi associati all’applicazione di fertilizzanti di sintesi. Al tempo stesso, il suolo sarà protetto da erosione, inquinamento e declino della fertilità, attraverso un maggior sequestro di CO2, in un’ottica di adattamento e mitigazione rispetto al cambio climatico. Il migliore equilibrio vegeto-produttivo e stato sanitario delle viti limiterà la distribuzione di prodotti per la difesa, riducendo l’esposizione dell’operatore ai rischi connessi all’utilizzo dei fitofarmaci.
Le Aziende del GOI potranno avvalersi di conoscenze e materiali in grado di dare forte propulsione in termini di sostenibilità alle proprie attività produttive e di meglio caratterizzarle, nonché di esplorare altri ambiti d’azione, grazie all’ampliamento del loro paniere di offerta.

Further details

Description of the context of the project:

Il cambio climatico sta trasformando il suolo da bacino di stoccaggio del carbonio a fonte di emissioni. In aree dell’Europa meridionale l'incremento delle temperature contribuisce a decomposizione e mineralizzazione della materia organica, riducendo ulteriormente il contenuto di carbonio organico, con gravi conseguenze sulla produzione.
Diversi studi hanno classificato come poveri di SO più del 50% dei terreni coltivati regionali, con valori anche al di sotto dell’1%. Per garantire adeguati livelli produttivi, si ricorre, pertanto, a continue integrazioni con fertilizzanti sintetici (il cui abuso è una minaccia per l’ambiente). Ad aggravare tale contesto contribuiscono crisi energetica, difficoltà di approvvigionamento e incremento dei costi delle materie prime, producendo un aumento dei prezzi dei fertilizzanti. I viticoltori si scontrano, inoltre, sempre più spesso con estati torride-siccitose, in cui cambiamenti nella fotosintesi influenzano negativamente la qualità delle uve. Il fabbisogno idrico tocca il suo apice proprio quando la disponibilità di acqua è minima e la competizione con altri settori produttivi massima. È, pertanto, necessario promuovere soluzioni che apportino tangibili riscontri in termini di redditività, nel rispetto dell’ambiente. L’interramento di nuove matrici organiche ammendanti (compost e/o biochar), ottenute da sottoprodotti e scarti della filiera agro-alimentare, è una strategia vincente per rispondere al cambio climatico. Consente, infatti, di mitigarne gli effetti, riducendo il rilascio di inquinanti (es. prodotti di sintesi, CO2), migliorando fertilità e capacità di ritenzione idrica del suolo e produzione vitivinicola.